a cura di Enrico Crispolti
Fortezza medicea, Siena, agosto 1985
Fu questa la prima mostra "pubblica" a cui vennero invitati a partecipare Falci, Fontana e Modica. Il curatore, Enrico Crispolti, mostrò di riconoscere la peculiarità e contiguità del lavoro dei tre artisti raggruppandoli in una sezione, Azione partecipata, creata appositamente ed esclusivamente per loro.
Il confronto con gli artisti partecipanti mette in luce l'originalità della ricerca dei Piombinesi rispetto ad una generazione che lavora sui medium classici della pittura e della scultura o a limite dell’installazione, ma che non apre il proprio campo d’azione nello spazio urbano. I Piombinesi sono infatti gli unici rappresentanti di una tendenza che recupera le pratiche comportamentiste e di intervento urbano, capace di aggiornarle grazie all’approccio metodologico scientifico e alla trasformazione del messaggio politico in una azione politica.
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